DIGA IN ROCKFILL “REDISOLE” E CASA DI GUARDIA

RIVALUTAZIONE SISMICA

Lo studio di Rivalutazione sismica della diga di Redisole in agro di San Giovanni in Fiore (CS) è stato svolto dal Raggruppamento Temporaneo di Professionisti “Dente-Regina”.

La diga di Redisole è stata realizzata in materiali sciolti di pietrame di cava (rockfill), di natura granitica e di buone caratteristiche di resistenza (f ≥ 40° e γ ≥ 2t/m³), con rivestimento impermeabile in conglomerato bituminoso del paramento di monte.

Le indagini effettuate nell’ambito dello studio di Rivalutazione Sismica hanno riguardato anche l’acquisizione di dati concernenti lo stato del manto in conglomerato bituminoso.

Le indagini dirette a determinare le caratteristiche degli strati sono consistite in:

Applicazioni Georadar;
Carotaggi sul pacchetto di tenuta in conglomerato bituminoso del paramento di monte;
Prove di laboratorio sui campioni di conglomerato bituminoso prelevati attraverso il carotaggio.

Stante la dipendenza delle proprietà meccaniche del conglomerato bituminoso dalla temperatura, si è installato un sistema di monitoraggio automatico della temperatura all’interno degli strati che costituiscono il manto di tenuta. Più precisamente, sono stati messi in opera n.9 sensori termometrici disposti a varie profondità all’interno degli strati.

La caratterizzazione geotecnica dell’opera è stata effettuata sulla base dei dati del progetto originario, delle prove (sia in sito, sia di laboratorio) effettuate in corso di costruzione, nonché di quelle eseguite per gli scopi della rivalutazione. Le prove hanno riguardato le proprietà meccaniche dei materiali coinvolti, vale a dire la roccia di base, il rockfill e il conglomerato bituminoso.

Tali dati sono stati utilizzati per costruire il modello geotecnico della diga, sottoposto ad analisi numeriche, impiegando il software commerciale FLAC.

Il processo di costruzione della diga è stato simulato mediante una procedura di gravity loading in quattro fasi, considerando il livello di invaso alla sua massima quota.

La scelta degli accelerogrammi spettro-compatibili è basata sullo Studio Sismotettonico e sull’Analisi della Pericolosità Sismica sito specifica, eseguiti ad hoc per la Diga Redisole.

Sono stati portati in conto due stati limite, corrispondenti ad altrettanti periodi di ritorno:

1) Stato Limite del Collasso SLC (TR di 1460 anni);

2) Stato Limite di Danno SLD (TR di 75 anni).

Per ciascuno di essi sono state verificate le condizioni di sicurezza del corpo diga e del manto in conglomerato bituminoso. Quest’ultimo presenta, come noto, proprietà meccaniche diverse a seconda della temperatura, per cui le analisi e le verifiche sono state riferite rispettivamente alla condizione estiva e a quella invernale.

Da tutte le analisi svolte è emerso che la risposta alle azioni sismiche della diga di Redisole è soddisfacente.